Ancora Franco...

    La curiosità, parola molto amata da Franco, è la molla che lo ha sempre spinto in direzioni di lavoro anche molto diverse fra loro. Certo, fondamentalmente Franco è stato un attore, ma anche un danzatore, un mimo, ha recitato in più lingue, in italiano, in francese, in spagnolo, in catalano. Era molto difficile che Franco dicesse no ad un progetto che gli veniva proposto, se non a causa di altri impegni di lavoro precedentemente assunti. L'unico no, famoso, clamoroso, fu quello detto a Giorgio Strehler che lo invitò a far parte della "grande famiglia" del Piccolo Teatro di Milano.

    In questa pagina raccogliamo tutti i materiali non esattamente catalogabili come teatro o cinema. Episodi professionali e umani nei quali Franco metteva a disposizione il suo grande rigore, così come il suo grande cuore e la sua calda sensibilità, comunicando sempre la profonda gioia che provava nello star bene in scena.

    • Il mestiere dell'attore


      (Conversazione tra Leopoldo Verona e Franco Di Francescantonio)
      Una intervista del poeta Leopoldo Verona a Franco Di Francescantonio per la rivista "Verifiche" in occasione delle repliche dello spettacolo "Confessione", presso il Metateatro in Trastevere.
      Particolare e simbolico anche il luogo dell'incontro: i due artisti, dopo aver girovagato alla ricerca del "posto giusto", scelgono infine di rimanere in macchina. E così, on the road, si confrontano su cosa voglia dire oggi essere/fare l'attore, parlando del comunicare, della parola e del "pane della poesia", irrinunciabile nutrimento del vivere.

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  • Io e Margherita


    Nel 2004, le Ferrovie dello Stato pubblicarono sulla rivista "Intreno" alcuni racconti che avevano per tema il viaggio. Lo scrittore Marco Vichi propose a Franco Di Francescantonio di farsi autore di uno di questi racconti. Franco, che non si è mai tirato indietro di fronte agli stimoli e alle sfide proposte da amici e colleghi, scrisse questo delizioso racconto che trae spunto da avvenimenti realmente avvenuti per poi prendere il volo con leggerezza in una poetica trasfigurazione della realtà.


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  • Lettera alla Città


    Questa lettera fu scritta da Franco in occasione del conferimento del Fiorino D'Oro, una delle massime onorificenze per la cultura, da parte del Comune di Firenze.
    In occasione di tale conferimento fu organizzata una replica straordinaria dello spettacolo "Confessione" all'interno del Salone Dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, in data 1° Ottobre 2003.
    Quello di Franco con la città di Firenze è sempre stato un legame di amore-odio, un sentimento contrastato per una città da lui scelta e voluta come propria sede, che non sempre però ha saputo riconoscere il suo valore di grande artista...


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  • "Semplicemente... Franco"


    "Semplicemente... Franco" è il titolo che Jordi Mollà, l'autore, ha voluto dare a questa improvvisazione che Franco Di Francescantonio fece davanti alla sua telecamera.
    È un'improvvisazione senza parole, giusto un accenno di canto alla fine. Tutta la "narrazione", se così la si può definire, è affidata ai gesti e alle intensissime espressioni del viso di Franco che dialoga con ricordi, sensazioni, emozioni... Una vera e propria lezione di grande teatro!


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  • John Fante - Full of life


    Franco Di Francescantonio legge una lettera tratta dall'opera Full of Life di John Fante.
    È un video realizzato nel 2005 da Larry Bolognesi, per una serata dedicata a John Fante presso la Libreria MEL di Firenze.


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  • Monte San Savino 2000-2001


    Estratto dal servizio di presentazione della stagione teatrale 2000-2001 al Teatro Verdi di Monte San Savino.
    Franco legge un brano di Sergio Tofano per presentare lo spettacolo "Perle rare".


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  • Scena di Arlecchino dall'opera "Benvenuto Cellini" di Hector Berlioz


    In questo video tratto dalla trasmissione che la RAI dedicò all'opera "Benvenuto Cellini" di Hector Berlioz, messa in scena presso il Teatro Comunale di Firenze, in occasione del 50° Maggio Musicale Fiorentino, troviamo Franco Di Francescantonio nella veste di mimo, una veste non così inusuale per lui, poiché negli anni '70 e '80 interpretò varie volte ruoli di questo tipo in operine come "La serva padrona" o "La contadina astuta" di Pergolesi. L'anno è il 1987.


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  • "La tenzone" - Estratto dalla trasmissione RAI "FESTA"


    Una delle non frequenti (almeno in Italia) apparizioni televisive di Franco Di Francescantonio, nell'ambito della trasmissione "Festa" trasmessa da Piazza del Plebiscito a Napoli.
    Franco duetta con Micha Van Hoecke per introdurre la tenzone di danza fra i ballerini Raffaele Paganini e Julio Bocca.


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  • Antologia video


    Montaggio di spezzoni di spettacoli di e con Franco Di Francescantonio, realizzato da Marzia Maestri.
    1- Lingua toscana in bocca fiorentina; 2- Full of life di John Fante; 3- Omaggio a STO (dallo spettacolo "Perle rare"); 4- Giovanni D'Annunzio; 5- Il cappotto (dallo spettacolo "Prospettiva Nevskij); 6- Il Gabbiano 1&0 di Massimo Buffetti; 7- Seminario presso l'Abbazia di Spineto 1999;


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  • Vita da artista


    Montaggio di fotografie tratte dagli spettacoli di Franco Di Francescantonio, realizzato da Marzia Maestri.
    La colonna sonora è la canzone "Per quel che vale" di Paolo Conte, cantata da Franco Di Francescantonio nello spettacolo "Recitarcanzoni".


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  • Miscellanea


    Un montaggio di spezzoni di spettacoli e film di o con Franco Di Francescantonio, realizzato da Marzia Maestri.
    TEATRO: 1- Confessione; 2- Alma Mahler; 3- Prospettiva Nevskij; 4- Asì que pasen cinco anos; 5- Mòn Brossa; 6- La voce umana; 7- Perle rare; 8- Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare; 9- Recitarcanzoni (Azzurro)
    CINEMA: 10- Bonaventura (animazione in 3D); 11- Box for Micro di Og'ino Knauss; 12- Endora; 13- Goya in Bordeaux di Carlos Saura; 14- Mangia (NeedCompany); 15- La rentrée di Franco Angeli; 16- No somos nadie di Jordi Mollà;


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  • Cascade


    Un raro intervento di Franco come danzatore "puro" all'interno di uno spettacolo di Micha Van Hoecke, "Cascade".
    È un frammento molto breve ma ci rivela, se ce n'era bisogno, un Franco Di Francescantonio estramamente duttile e versatile, perfettamente a proprio agio in una coreografia alla quale sa conferire un carattere effervescente e spiritoso. A ulteriore riprova del fatto che Franco non si tirava mai indietro...


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  • Perspective Nevsky - In lingua francese


    Vista la particolarità della prestazione di Franco, che in questo video recita l'intero spettacolo "Prospettiva Nevskij" in lingua francese, abbiamo pensato di includere in questa pagina lo stesso video che troverete anche nella scheda relativa nella pagina Teatro.
    Una segnalazione che vuole essere un tributo alla straordinaria poliedricità performativa di Franco Di Francescantonio.


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  • Adios Sol!


    Una splendida poesia di Federico Garcia Lorca magistralmente interpretata da Franco Di Francescantonio e collocata all'interno del Cd "Gracias a la vida" del Quartetto "Confinensemble".
    La registrazione è del 2003.


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